LA Tv cilena mostra le immagini di un astronave

Eduardo Castor Borgonovi, da Agência Estado  24 FEVEREIRO 1999

Potrebbe sembrare uno scherzo, una specie di trottola o uno spot pubblicitario: immagini di una astronave di 400 Km di larghezza, catturata dal satellite Goes-.

Le circostanze in cui queste immagini sono state mostrate, comunque indicano che si tratta, come minimo, di un caso intrigante.

La prima circostanza è che è stata divulgata dalla televisione della Università Cattolica (TV-UC), Canal 13, di Santiago del Cile, una Emittente seria e legata alla Chiesa Cattolica.

La seconda è che le immagini mostrate sono state attribuite al satellite Goes-8, permettendo che qualsiasi specie di frode potesse essere smentita dalla stessa Nasa.

La terza è che esistono casi identici, con immagini pure catturate dal Goes, uno di questi negli Stati Uniti, essendo stato la causa, di un allarme generale di livello quasi massimo (DEFCON-4) nelle Forze armate del paese più potente del mondo. Le immagini sono state mostrate nello scorso 26 Gennaio 1999 dalla TV-UC di Santiago.

Secondo l'emittente, furono riprese nel 1992 e 1996 dal satellite Goes-8, in orbita stazionaria attorno alla terra.

La prima serie di immagini è stata ripresa il 17 Luglio 1992 e mostrano chiaramente un astronave a forma di disco, con 400 Km di diametro, sopra l'Oceano Pacifico, all'altezza della costa cilena.

Queste immagini sono state cedute alla Emittente del Servizio Aereo fotometrico, una Impresa di mappature aeree con sede in Santiago. In questa occasione, il Goes-8 era in orbita a 36.000 Km sopra la terra.

Secondo le analisi tecniche divulgate dalla TV-UC, l'astronave era alla stessa velocità del satellite, circa 10.000 Km/h. Il secondo video mostrato è stato catturato, secondo l'emittente, da Goes il 7 Aprile 1996. Malgrado l'oggetto fosse scomparso rapidamente dalla portata del satellite, le sue immagini sono state registrate dal Centro Meteorologico Regionale di Antofogasta, un organo del governo Cileno.

Queste mostrano, secondo la TV-UC, un immenso disco fermo sopra la costa brasiliana. Durante la trasmissione, le immagini sono state analizzate da telespettatori, da tecnici del Comitato di Studi di fenomeni Aerei Anomali (CEFAA), composto da scienziati di agenzie governative, ufologiche ed Ufficiali della forza aerea cilena.

Allarme negli Stati Uniti

Una foto, molto nitida, è arrivata ad essere collocata nel sito ufficiale del Servizio di meteorologia, in Internet, che accompagna costantemente le immagini del satellite Goes.

Mezzora dopo, una seconda foto collocata in Internet mostrava che l'immenso oggetto si era spostato sopra le isole Vancouver, in Canada.

Successivamente, un'altra foto mostrava un nuovo spostamento dell'oggetto, stazionante, allora, a grande altezza ma ad una distanza di appena 80 Km ad ovest di S Francisco, California.

Altra foto, collocata nel sito del satellite Goes subito dopo, mostrava un nuovo oggetto sopra l'Alasca. I due oggetti, a forma di disco, avevano circa 40 Km di diametro: dieci volte minori di quelli mostrati dalla televisione cilena, ma, ugualmente molto grandi per essere qualsiasi specie di aereonave conosciuta.

Lo stesso giorno, alle ore 18 (Brasilia), un comunicato ufficiale del Federal Bureau of investigations (FBI) ha annunciato un inizio Allarme,in virtù di esistenza di una "minaccia potenziale al NORAD (Comando di Difesa Aerea dell'America del Nord), localizzato nelle Montagne Cheyenne, 104 Km a sud di Denver, Colorado.

DEFCON-4 - Il General Maggiore Jeff Grime, comandante del Centro di Operazioni del NORAD nelle Montagne Cheyenne ha concesso una intervista alla stampa informando di non esserci nessuna minaccia alla città prossima di Colorado Springs, o a qualsiasi altra installazione militare nelle vicinanze, aggiungendo: "la minaccia è tutta concentrata qui".

Secondo quanto ha commentato Il General maggiore, si stavano prendendo misure di precauzione per proteggere le 1.100 persone della base. Le informazioni che circolavano tra i giornalisti parlavano di un allarme DFCON-4 il più alto dopo il DFCON-5, esclusivo per il caso di minaccia nucleare.

Il successivo , venerdì 18,con il NORAD ancora in allarme, le foto di Goes-9 scompaiono da Internet, il che ha aumentato la tensione e le speculazioni in tutto il paese.

Più tardi ci furono tante speculazioni che gli scienziati responsabili del Goes-9 dovettero dare una spiegazione ufficiale

Secondo loro l'oggetto non era un oggetto, ma il risultato visuale di problemi occorsi con il software del calcolatore che controlla il satellite meteorologico.

Affermarono che questi difetti fecero apparire immagini nella foto che furono confuse con "oggetti".

All'epoca, le spiegazioni degli scienziati responsabili del Goes-9 non furono ben digerite. Restarono in sospeso. Come, per esempio, scienziati tanto esperti riuscirono a confondere un "oggetto" nella foto con immagini provocate dal software?

Inoltre: Perché impiegarono due giorni per dare una spiegazione ufficiale ? Perché usarono la parola "oggetto" in tutti i primi comunicati ufficiali, informando inoltre che lo stesso aveva 40Km di larghezza, e successivamente negarono che fosse "un oggetto"?

Quanto ai motivi di allarme DEFCON-4 in Colorado Springs, il portavoce del NORAD, Frank Webster, intervistato dalla Agenzia di notizie Reuters, si negò a fare qualsiasi commento, confermando appena l'accaduto.

Il caso terminò rimanendo così, come usa avvenire quando gli avvistamenti coinvolgono organi ufficiali e principalmente militari.

Adesso, intanto, i due video mostrati dalla TV-UC del Cile danno una nuova dimensione all'argomento.

O sarà possibile che il software di Goes-8 abbia avuto, nel 1992 1996, gli stessi problemi del suo successore, il Goes-9, nel 1997 ? Sembra difficile.

Al di là di ciò, dal 1997 la credibilità del FBI, del NORAD, e degli scienziati responsabili dei satelliti Goes è in discussione : possono loro aver iniziato un DEFCON-4 basandosi su difetti tanto semplici del software che necessitano di due giorni per essere recepiti? Come minimo, questo è un caso per gli Archivi-X.