7)  IMPERIALISMO NORD AMERICANO SUL BRASILE . 

 Alcuni anni fà, in Brasilia, capitale, al concludere un corso all'Università di Brasilia - unB, fu invitato dal professore sul tema "Mercato dei Capitali" ad entrare in un gruppo con altri tre colleghi per partecipare ad un dibattito tra vari gruppi di Università e Facoltà in Brasile.

Il confronto consisteva nel dare una grande quantità di denaro (milioni) e vedere e vedere come loro lo avrebbero applicato alla Borsa Valori di Rio de Janeiro. Le applicazioni erano fittizie con base nelle reali operazioni di Borsa. Durante la settimana , andavamo al terminale della Borsa di brasilia partecipavamo al "gioco" con diretto a commenti senza riserve.

Malgrado il nostro gruppo fosse entrato successivamente al "gioco" già iniziato, anche così, conseguimmo il 3° posto tra decine in tutto il Brasile. La nostra partecipazione fu così buona , che dopo essermi laureato, questo professore che, all'epoca  era uno dei Direttori di Settore del mercato dei capitali del Banco Centrale, mi dette impiego nella Fondazione del Banco Centrale dove rimasi per qualche tempo.

Amico (a) !  Oggi la visione spirituale della vita esteriore non esclude una posizione chiara con i fatti esterni che sono lì come una ripetizione chiara dei fatti accorsi in Poseidone.

Nuovamente si manifestano, nel mondo tridimensionale, gli interessi delle forze involutive nella forma di persone in alti posti di governo.

Quella esperienza del passato in Brasilia, oggi mi mette in condizioni di affermare molto chiaramente che i pezzi del "gioco" non sono più le "Azioni di imprese", "carte o titoli bancari".

Le manovre del potere riproducono il pensiero dei Maghi Negri in Poseidone e nella Roma decadente quando il motto era "Dividere per governare". Ai nostri giorni, il motto attuale è "indebolire per lucrare".

Quando Roma dominava popoli e gruppi, il governo assumeva tutti gli incarichi e obblighi verso il popolo dominato. Vi ricordate ai tempi di Gesù !? Oggi, il governo americano vuole avere appena il lucro della sua esplorazione e neanche un obbligo.

Abbiamo visto nei giornali, il quadro di degrado nell'amministrazione di grandi imprese di quel paese e come pochi abbiano conseguito lucri fantastici nell'uso di false informazioni.

L'energia della  4ª dimensione che avanza sulle strutture tridimensionali non permetterà più l'esistenza di queste ideologie nè di queste forme economiche di governo.

 DOMINIO  NORD AMERICANO AVANZ SUL  BRASILE

Dopo aver stimolato la caduta di vari governi nel mondo, attraverso azioni della CIA, incluso il periodo militare in Brasile, gli Stati Uniti, stimolano la caduta economica dei governi in Argentina, Bolivia, Perù, Ecuador e Colombia.

Ora è il momento del Brasile essere bersaglio dell'avanzare di questo imperialismo.

Con la caduta del reddito interno, gli Stati Uniti vogliono ottenere denaro attraverso la creazione dell'ALCA - ACCORDO DEL LIBERO COMMERCIO DELLE AMERICHE (DEL NORD). Ma, per vendere l'idea il Brasile deve essere debole economicamente.

Nelle operazioni della Borsa Valori, in tutto il mondo, una buona ora di comprare è quando le azioni di una impresa sono tanto svalorizzate da valere quasi nulla. E' così che gli Stati Uniti vogliono che il Brasile resti per sedurci con i suoi ferri, le sue scatole e realizzare il suo sogno dorato.: Avere una parte della nostra Ammazzonia a prezzo di banana.  QUESTA E' L'IDEA DELLA CREAZIONE DELL'ALCA. QUI' ABBIAMO VARI MOTIVI PER NON APPOGGIARE QUESTA IDEA:

1)  ALCA accelera il degrado del medio ambiente e la perdita di sovranità sulla biodiversità e la sovranità alimentare.

2) É un progetto strategico che mira a consolidare il potere degli Stati Uniti.

3) Trattasi di una imposizione non un processo di negoziato. Stà avanzando in maniera clandestina, senza discussione democratica. Nè i popoli della regione, nè organizzazioni sindacali e sociali, nè parlamentari potranno partecipare ai dibattiti e conoscere  i termini degli accordi. Solamente grandi gruppi impresari nord-americani potranno attuare nei negoziati.

4) É nefasto per lo sviluppo dei paesi che lottano per crescere. Garantisce solo gli interessi del grande capitale transnazionale nord-americano, non contempla le disparità tra nazioni e rappresenta il regresso nel sistema di compromessi internazionali.

5) Discrimina lo straniero, nella misura in cui il tema migratorio è totalmente assente e sarà combattuta la rotazione della mano d'opera.

6) L'opinione pubblica si trova totalmente ai margini dei negoziati, che sono concentrati nelle mani di tecnici burocrati, cupole e ministri.

7) Degraderanno ancor più i diritti del lavoro. Al fine di assicurare la più assoluta libertà per il capitale, le leggi del lavoro dovranno essere "flessibili", salari ribassati e le giornate di lavoro potranno essere ampliate.

8) L'accordo amplierà la distruzione del medio ambiente, poichè le imprese potranno questionare in giudizio qualunque norma nazionale destinata a preservare il medio ambiente o salute, che venga ad essere considerata di ostacolo al commercio e all'investimento.

9) L' ALCA aprofondirà la privatizzazione dei servizi sociali e della medicina, poichè l'accordo obbliga gli Stati Uniti a garantire il diritto delle imprese private a concorrere con i servizi pubblici.

10) Provocherà la disindustralizzazione del Brasile, che potrà essere trasformato in colonia agricola.

11) L' ALCA colloca a rischio l'agricoltura nazionale, poichè tanto il commercio agricolo quanto le agriindustrie saranno totalmente controllate da imprese nord-americane, emarginando l'agricoltura familiare.

12) L' ALCA eliminerà la sovranità nazionale e limiterà ancor più i diritti democratici, nella misura in cui si sovrappone le leggi nazionali. Oltre questo, l'accordo prevede la creazione di un Tribunale di Arbitraggio, che servirà per la difesa degli interessi delle grandi imprese.

13) L' ALCA accelererá la dissoluzione della nostra identità culturale, principalmente in decorrenza della forza invasiva dei media nord-americani e dalla imposizione di modelli di consumo.

14) L' ALCA privilegia il mercato sopra tutto e rappresenta enorme rischio di biopirateria per la nostra ricca biodiversità (il Brasile detiene 23% della biodiversità del Pianeta). Gli Stati Uniti concedono patenti a speci vegetali e sono contro la legislatura che protegge la proprietà intellettuale legata alle ricerche realizzate in quest'area.Immaginate cosa sarà della nostra Ammazzonia ! Vogliono "internazionalizzare" la Nostra Ammazzonia !

Guardate cosa è avvenuto in Mexico dopo aver firmato l'Accordo del Libero Commercio dell'America del Nord (NAFTA):

        Se il PIB messicano aumentò da 420,8 bilioni di dollari nel 1994 a 574,5 nel 2000, questo non ha favorito il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione. Vediamo:

 L'economia passò ad essere controllata dalle grandi imprese degli Stati Uniti, con disastrose conseguenze sociali.