DIALOGHI DI UN FARAONE V
La relazione di fatti storici che vedrete in questa pagina non è finzione.Essi di fatto avvennero e fanno parte degli annali registrati negli archivi della Grande Fratellanza e nei registri eterici dei luoghi dove avvennero.
La raccomandazione "Pregate e Vigilate" è molto più seria e profonda di quanto possiamo immaginare.
LE GUERRE ALLE QUALI PARTECIPARONO KHUTUMI E EL MORYA E LA DISTRUZIONE DI CULTURE EXTRATERRESTRI.
GIA' 100.000 ANNI FA' IL MALE DOMINO' LA TERRA, DISTRUSSE ED UCCISE GLI IMPERATORI DELLA LUCE DELLA CITTA' DALLE PORTE D'ORO.
LA DISTRUZIONE DELLE ISOLE ATLANTIDEE DI RUTA E DAITIA.
L'OBLIO DELLE ORIGINI STELLARI.
LE NUOVE TERRE CHE SORSERO NEL PIANETA.
ATLANTIDI IN BRASILE
A BREVE
|
Questo è un invito di Sanat Kumara " il sempre Giovane ", conosciuto pure come Melquisedek e di tutta la Grande Fratellanza Bianca.
Pace !
Molte grazie !
Camminando di notte, dal Palazzo Reale in direzione del Tempio, per un lungo cammino di arcate, Amenemhat, pensava in ciò che sarebbero stati i suoi ultimi giorni insieme al Faraone e la sua nuova condizione di Regina.
Amenemhat non era sorpresa con i tanti insegnamenti. Parte di tutto quello era da lei conosciuta. Però il mistero che avvolgeva suo zio "Sihathor, e che diveniva sempre di più misterioso.
Sihathor, era il Sommo-Pontefice, il sommo Sommo-Sacerdote. Rea pure il magggior medico ed architetto del paese, poichè dominava i segreti e le leggi della natura. Egli era venuto sul Pianeta con la missione di dirigere la vita spirituale degli uomini mortali e condurre la colonizzazione della regione.
La sua condizione gerarchica era superiore a quella di suo padre, Il Faraone, perchè egli non si identificò mai con il corpo materiale. Suo padre, pensava Amenemhat, tuttavia, si sposòe con questo, si ancorò profondamente nella materia.
Questo pensiero, portò ad Amenemhat nuovi dubbi sopra sua madre, già che sapeva tanto poco su di lei e suo Padre evitava sempre di parlare su questo.Questa era una domanda molto importante da chiarire ora e l'avrebbe fatta a breve a suo Padre, con certezza.
In questi pensieri, si trova, sorpresa in fronte Sihathor. Spaventata, Amenemhat, si inginocchia subito, come tutti facevano in sua presenza.
Sihathor la tocca e le chiede di alzarsi, dicendo: "Figlia mia, mai piegare le ginocchia dinanzi ad una forma visibile. Mai umiliare la scintilla divina che esiste in ciascuno di noi. Attraverso di te, di me e tutta la vita creata si manifesta Dio stesso. Dio è l'unico davanti al quale tu devi inginicchiarti. Ora,.....alzati".
"Si, egli era un Dio", pensava Amenemhat. Da lui, emanava una energia divina. La sua voce soave, docile e divina fluiva come musica; dal suo corpo si irradiava una energia e i suoi occhi di infinito cielo stellato, liam tutta la sua anima.
Ma, prima che Amenemhat gli domandasse il perchè della sua iniziazione all'uso dei poteri dei figli di Dio non ancora da lui autorizzati, ella si gira per ricevere una sacerdotessa del tempio, che si avvicinava per avvisarla che il faraone l'attendeva.
"Altra domanda da fare". pensò Amenemhat, vedendo che, in verità, c'erano ancora molte domande da fare. Giratasi verso Sihathor egli non c'era più.
Come abbiamo visto, il Faraone fà per sua figlia una breve relazione della storia sul popolo di Atlantide nel corso dei tempi antichi.
Tuttavia, la Gerarchia Planetaria e i Maestri di Venere mai abbandonavano la Terra, anche quando l'Umanità tracciava altri cammini. E così, è stato pure in questo periodo di decadenza nella Città dalle porte d'Oro nella capitale Atlantidea di Ruta.
Questo periodo della razza di Atlante, segnava il punto decisivo del ciclo della discesa dello spirito sulla materia. Ossia, tutte le razza nomadi extraterrestri che desideravano nascere sul Pianeta, approfittarono di questo momento. Anche varie forme di vita tentavano di nascere sul Pianeta. Questi tentativi ed esperienze non solo erano fatte dalle Gerarchie Superiori del Csmo ma anche dalle razze aliene colonizzatrici o dominatrici. Il popolo di Atlante, come abbiamo visto, per i successivi incroci di razze e per gli spostamenti e colonie che sorsero, si diversificò in 7 sotto-razze: Ramoahal .: Tlavatli.:Tolteca; Turaniana; Semita; Acadiana e Mongolica.
Questo ciclo fu segnato per la intensificazione del desiderio e forme materializzate di propensioni animali e passioni brutali. Il movimento di discesa nella materia, era cercato nella soddisfazione dei sensi e la sensibilità alle cose più alte affondava - che erano doni della immaterialità. Tuttavia, questi doni delle facoltà psichiche furono usate largamente dalle razze extraterrestri nelle pratiche delle arti che utilizzavano le energie e gli esseri elementali schiavizzati, ipnotizzati, per i propri fini di dominio.
Nonostante precedenti razze abbiano cominciato a lottare tra loro, furono gli Atlantidei che primi svilupparono la lotta organizzata. Durante tutto il periodo della razza di Atlante, la guerra ci fu in aria , terra e mare.
In queste guerre non erano usate solo armi fisiche o chimiche su navi. Poteri psichici e la stimolazione delle forze elementali contro intere popolazioni, erano conosciute ed ampiamente usate dai sacerdoti negri. La terra viveva in transizione tra le energie del mondo spirituale e il mondo materiale. Gli esseri della natura erano visibili e conosciuti. Queste energie e mondi erano conosciuti da tutti e le sue popolazioni, extraterrestri, immateriali, elementali e spiriti terrestri e ibridi stimolati, lottavano tra loro.
Vediamo Amico(a).: La transizione planetaria attualmente ripete il ciclo, per cui torneremo ad avere nuovamente il contatto con Devas, Angeli ed Esseri Elementali. La differenza stà che prima si è vissuta la discesa dell'energia-coscienza alla materia ed ora questa coscienza torna all'energia in altro livello superiore.
Le vibrazioni più potenti di questo nuovo tempo, stimoleranno la netura interiore degli esseri incarnati, disincarnati, elementali, immateriali, extraterrestri, intraterrestri. Se non ci sarà una separazione delle coscienze tra breve, questo nuovo intimo contatto con le Energie Superiori sarà impossibile. Questo esige una vita pacifica e contemplativa, che sarebbe difficile se ancora esistessero nel mondo razze, esseri, gruppi, violenti e pericolosi, socialmente e politicamente.
Una delle caratteristiche delle NUOVE ENERGIE che giungono al Pianeta è che queste hanno l'effetto Rivelatore, poichè è necessario che tutte le cose siano conosciute. Così ciò che è buono lo sarà di più e ciò che è male lo sarà ancora di più.
In breve, quelli che cercano la distruzione e passioni inferiori avranno ancora più intensificate queste energie, in modo che niente guadagneranno nello stare sulla Terra nei giorni che verranno, poichè diverrà impossibile il progresso delle persone che quì resteranno (1/3 della popolazione mondiale).
Così erano i giorni di Atlantide di 100.000 anni fà, mentre appena vi era contatto con le forze immateriali più visibili e più intense.
Arriviamo agli ultimi 100.000 anni quando la razza Atlante TOLTECA fiorì, costruendo una civiltà potente, dominatrice, con una Dinastia Tolteca NELL'ISOLA DI RUTA e come questa Dinastia pure, si consegnava alla Magia Nera.
Atraverso dell'attuale conosciuto Maestro Budda, i Maestri della Luce, si ritirarono con le proprie cominità per il Nord dell'isola di RUTA e formarono la sotto-razza atlante SEMITA. Loro amavano delle montagne . La loro religione differiva dagli Atlanti TOLTECAS che vivevano nelle pianure e questo era uno dei motivi che i Maestri utilizzarono per separare quel popolo dalla degenerazione della capitale di Ruta.
La degenerazione nelle condotte degli Atalntidei TOLTECAS era legata alla disseminazione della stregoneria nei più bassi modelli di uso dei poteri psichici nel dominio degli esseri elementali. Queste conoscenze facevano e fanno ancora parte, ai giorni d'oggi, della conoscienza delle Leggi della Natura, della radionica, delle energie telluriche, del potere delle invocazioni, dei filtri e incanti, rituali e pratiche magiche. Tuttavia, le relazioni con gli SPIRITI DELLA NATURA può essere positiva quando è a fin di bene, ma può essere negativa, quando gli esseri elementali sono schiavizzati nella pratica del male.
IL PAGANESIMO, ebbe la sua origine in questo ciclo e può essere considerata come la prima religione della Terra. Tuttavia, il Paganesimo, niente ha da vedere con il Satanismo, che è una concezione creata dal Cristianesimo.
Molti esseri di questo periodo Atlante TOLTECA che non deturparono questo contatto con le forze elementali tornarono sulla Terra e furono i precursori dei Celti, Druidi, Greci, Apaches nord-americani e ispirarono lo sciamanismo e altre pratiche con gli esseri della natura.
Come è stato detto, Il dirigente dei popoli Atlanti SEMITI al nord dell'isola di RUTA, al constatare l'imminente distruzione nel governo della capitale dell'Isola, si presentò al popolo e disse che Lui era agli ordini di un Re e Signore, fisicamente sconosciuto, e che egli, (il popolo) cosciente della distruzione che pesava sui suoi fratelli Atlantidi sarebbe dovuto essere portato da lì ad un "terra promessa", dove sarebbero stati protetti.
Così, prima della distruzione dell'isola, nel 79.797 a.C ( 81.797 anni fà) la Gerarchia planetaria, condusse gli Atlantidi SEMITI del Nord dell'ISOLA di RUTA in direzione dell'attuale EGITTO.
Questa fu la prima grande migrazione delle razze sulla Terra.
Al passaggio in Egitto, alcuni rimasero lì e il resto verso l'Arabia, e si stabilirono presso dove oggi è il Mar Morto nelle terre di Israele. A condotta dei popoli esseni non era nuova. In quelle terre ancora sono i registri eterici di un popolo pacifico e riservato. Tra questo popolo, che raggiunse diversi milioni di abitanti, lo stesso Manu, dirigente della Razza, arrivò ad incarnarsi per perfezionare la razza.
Amenemhat.: Padre, tu mi hai detto di parlare delle guerre avvenute con i nostri antenati.
CONTINUA A BREVE