Il Dimorante di Unal Spesso io sogno la sepolta Atlantide, dispersa nelle età che ho passato nella notte. Da eone ad eone tu esistevi in bellezza, una luce splendente tra le tenebre. Poderoso in potenza, governante i nati della terra, Signore della Terra nel giorno di Atlantide. Re delle nazioni, maestro di saggezza, LUCE attraverso SUNTAL, Custode della via, dimorante nel suo TEMPIO, il MAESTRO di UNAL, LUCE della terra nel giorno di Atlantide. Maestro, EGLI, da un ciclo oltre noi, vivente nei corpi come uno tra gli uomini. Non come nativo della terra, EGLI aldilà di noi, SOLE di un ciclo, avanzava oltre gli uomini. Sappi, o uomo, che HORLET il Maestro, non è mai stato uno con i figli degli uomini. Lontano nel passato quando Atlantide cresceva in potenza, è apparso lì uno con la CHIAVE della SAGGEZZA, mostrando a tutti la via della LUCE. Mostrava a tutti gli uomini la via della realizzazione, via della Luce che fluisce tra gli uomini. Padroneggiando le tenebre, guidando l'ANIMA dell'UOMO, verso l'alto alle altezze dove erano Uno con la Luce. Divise i Regni, in sezioni. Erano dieci, governati dai figli degli uomini. Sopra un'altro, costruì un TEMPIO, ma non eretto dai figli degli uomini. Fuori dall'ETERE chiamò egli la sua sostanza, modellata e formata dal potere di YTOLAN nelle forme costruite con la sua mente. Miglia sopra miglia esso copriva l'isola, spazio sopra spazio esso cresceva nel suo potere. Nero, ancora non nero, ma nero come lo spazio tempo, profondo nel suo cuore l'ESSENZA di LUCE. Rapidamente il TEMPIO cresceva nell'esistenza, modellato e concepito dalla PAROLA del DIMORANTE, chiamato dall'informe alla forma. Costruiva allora all'interno grandi sale, riempite di forme venute avanti dall'ETERE, riempite con la saggezza della Sua mente. Senza forma egli era all'interno del suo TEMPIO, tuttavia ancora formato ad immagine degli uomini. Dimorante tra loro tuttavia non di loro, strano e lontanamente differente egli era dai figli degli uomini. Scelse allora tra la gente, TRE che divennero il suo portale. Scelse egli i TRE dai più Alti per divenire il suo collegamento con Atlantide. Messaggeri loro, che trasmettevano il suo consiglio, ai re dei figli degli uomini. Egli portò avanti altri e insegnato loro saggezza; maestri, loro, per i figli degli uomini. Mise loro sull'isola di UNDAL per fare da insegnanti della LUCE agli uomini. Ciascuno di quelli che erano così scelti, dovevano essere insegnanti per cinque e dieci anni.
Solo così ha potuto comprendere di portare LUCE ai figli degli uomini. Così vi vennero esseri nel tempio, una dimora per il Maestro degli uomini. Io, THOTH, ho sempre cercato saggezza, cercando nelle tenebre e cercando nella Luce. Lontano nella mia giovinezza ho viaggiato il sentiero, cercando di guadagnare sempre nuova conoscenza. Fino a quando dopo molti sforzi, uno dei TRE,ha portato a me la LUCE. EGLI ha portato a me i comandi del DIMORANTE, ha chiamato me dalle tenebre alla LUCE. ha portato me dinanzi al DIMORANTE, profondo nel Tempio dinanzi al grande FUOCO. Là sul grande trono, contemplavo io il DIMORANTE, vestito di LUCE e scintillante di fuoco. Inginocchiato davanti la grande saggezza, sentendo onde di LUCE fluendo attraverso me. Ho ascoltato allora la voce del DIMORANTE: "O tenebra, viene nella Luce. Da tempo hai cercato il percorso alla LUCE. Ciascuna anima sulla terra che scioglie le sue catene, sarà presto libera dalla schiavitù della notte. Avanti dalle tenebre ti sei rialzato, avvicinato alla LUCE della tua meta. Quì tu dimorerai come uno dei miei figli, custode dei registri raccolti con la saggezza, strumento tu della LUCE dall'aldilà. Pronto tu hai fatto quanto necessario, preservazione della saggezza attraverso le età delle tenebre, che verrà presto sui figli degli uomini. Vivi quì tu e brinda alla saggezza tutta. Segreti e misteri in te saranno svelati."
Allora risposi io, al MAESTRO DEI CICLI, dicendo: "O Light, che discesa agli uomini, dai a me della tua saggezza che possa essere un insegnante degli uomini. Dai tu della tua LUCE che io possa essere libero." Parlò ancora a me il Maestro:"Età dopo età, vivrai attraverso la tua saggezza, Si, quando sopra Atlantide le onde dell'oceano rotoleranno ,nascondendo nelle tenebre la Luce, uccelli roteanti, detenenti la Luce, sebbene nascosto nelle tenebre, pronto a venire quando sopra tu sari chiamato. Vai ora tu ed apprendi maggiore saggezza. Cresci attraverso la LUCE al TUTTO dell'Infinito." Da tempo quando io dimoravo nel tempio del DIMORANTE sino alla fine io ero UNO con la LUCE. Seguivo allora il sentiero per le stelle, seguivo la via della LUCE. Profondo nel cuore della Terra io seguivo la via, imparando i segreti, in alto come in basso; imparando la via alle SALE DI AMENTI; apprendendo la LEGGE che equilibra il mondo. Le celate camere della Terra io ho perforato con la mia saggezza, profondo attraverso la crosta terrestre, dentro il cammino nascosto per età dai figli degli uomini. Rivelava a me, sempre più saggezza sino a raggiungere nuova conoscenza: ho trovato che tutto è parte di un TUTTO, grande ed anche di più di tutto ciò che noi conosciamo. Ho cercato il cuore dell'Infinito attraverso tutte le età, profondo ed ancora di più, più misteri io ho trovato. Ora, come io guardo indietro attraverso le età, io sò che la saggezza è infinita, sempre cresciuta più grande attraverso le età, Uno con l'Infinito più grande di tutto. La Luce c'era nell'antica ATLANTIDE. Ancora, tenebre, ancora, erano nascoste in tutto.. Caduti dalla Luce nelle tenebre, qualcuno che aveva raggiunto vette tra gli uomini. Superbi divenuti a causa della loro conoscenza, orgogliosi del loro posto tra gli uomini. Profondamente ricercavano nel proibito, aprivano i portali che conducono all'aldilà . Cercavano di guadagnare sempre più conoscenza ma cercando di portarla fuori dall'indegno. Colui che discende in basso deve avere equilibrio, altrimenti egli è legato dalla mancanza della nostra Luce. Hanno aperto, allora con la loro conoscenza strade proibite all'uomo. Ma, nel suo Tempio, onniveggente, il DIMORANTE, depone nel suo AGWANTI, mentre attraverso Atlantide, la sua Anima vaga libera. Ha visto EGLI gli Atlantidi, con la loro magia, aprire il portale che portava alla terra una grande sventura. velocemente la sua Anima è tornata indietro al suo corpo. Fino ad alzarsi dal suo AGWANTI. Ha chiamato i Tre poderosi messaggeri. Diede il comando di distruggere il mondo. Profondo "sotto la crosta terrestre" alle SALE DI AMENTI, velocemente discese il DIMORANTE. Chiamato egli ha allora i poteri usati dei sette Signori; cambiato l'equilibrio della terra. Giù sprofondò Atlantide sotto le nere onde. distrutto il portale che era stato aperto; distrutta l'entrata che conduce al profondo. Tutto delle isole fu distrutto eccetto UNAL, e parte dell'isola dei figli del DIMORANTE. Preservò EGLI quelli per essere insegnanti, Luci sul cammino per quelli che verranno dopo, Luci per i più piccoli figli degli uomini. Ha chiamato EGLI allora, me THOTH, dinanzi a lui, e ha dato me gli ordini per tutto il da fare, dicendo; "prendi tu, THOTH, tutta la tua sapienza. prendi tutti i tuoi registri, prendi tutta la tua magia. vai avanti tu come insegnante degli uomini. vai tu avanti conservando i registri sino al tempo in cui la LUCE crescerà tra gli uomini. La LUCE sarà tutta attraverso le età, nascosta ancora trovata da uomini illuminati. Sopra tutta la terra, abbiamo dato NOI ancora potere, libero te a darlo o toglierlo. Raccogli ora tu i figli di Atlantide. Prendili e fuggi dal popolo delle rocce cave. Vola nella terra dei figli di KHEM." Allora ho raccolto io i figli di Atlantide. dentro la nave spaziale ho portato tutti i miei registri, archivi della sommersa Atlantide. Ho raccolto tutti i miei poteri, molti strumenti di potere magico. Ci sollevammo sulle ali del mattino. Alto ci elevavamo sopra il tempio, lasciando dietro i TRE e il DIMORANTE, profondo nelle SALE sotto il Tempio chiusura della via ai SIGNORI dei cicli. Ancora sempre a colui che ha conoscenza, aperta sarà il sentiero per AMENTI. Velocemente fuggiti sulle ali del mattino, fuggiti nella terra dei figli di KHEM. Lì con il mio potere, io ho conquistato e governato loro. Ho elevato alla LUCE i figli di KHEM. Profondo sotto le rocce, ho sepolto la mia nave spaziale, aspettando il nuovo uomo libero. Sopra la mia nave spaziale, ho eretto un simbolo a forma di leone e simile all'uomo. Lì sotto l'immagine riposa ancora la mia nave spaziale, avanti a essere portata quando la necessità si presenterà. Sappi tu, o uomo, che lontano nel futuro, invasori verranno dalle profondità. Allora risvegliati tu che hai saggezza. Porta avanti la mia nave e conquista facilmente. Profondo sotto l'immagine giace il mio segreto. Cerca e trova nella piramide che io ho costruito. Ciascuno all'altro è la Chiave di volta; ciascuno il sentiero che porta alla VITA. Segui la CHIAVE che lascio dietro di me. Cerca e l'entrata della VITA sarà tua. Cerca tu nella mia piramide, profondo nel passaggio che termina in una sala. Usa la CHIAVE dei SETTE, e aperta ti sarà la via. ora a te io ho dato la mia saggezza. ora a te ho dato la mia via. Segui il cammino. Sciogli i miei segreti. A te io ho mostrato la Via.